CARBONE ANDREA

Andrea Carbone (1984) è Professore associato di diritto amministrativo presso il Dipartimento di Scienze giuridiche della Sapienza Università di Roma dal 2015, dopo aver conseguito la relativa Abilitazione scientifica nazionale nel 2013 (tornata 2012).

E’ titolare del corso di Diritto amministrativo II e di quello di Giustizia amministrativa della Laurea magistrale in Giurisprudenza. E’ stato Docente a contratto di Diritto amministrativo nell’ambito del corso Tutoring della Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza (2014-2015). Ha svolto attività di docenza al Master MIDA (2015-2016), al Master OFPA (2010-2014), al Master in Global regulation of markets (2016), alla Scuola Nazionale dell’Amministrazione (2014-2015), alla SSPPLL della LUISS (2016), alla Scuola forense dell’Università di Roma Tre (2013-2015), ai corsi presso l’Istituto Carlo Jemolo (2016) e al Master in Sicurezza pubblica presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato (2013-2015).

E’ stato Visiting Scholar al Max-Planck-Institut für ausländisches öffentliches Recht und Völkerrecht di Heidelberg. Ha svolto attività di studio e di ricerca alla University of Cambridge, al King’s College London e alla Columbia University. E’ membro dello European Group of Public Law dell’EPLO e della Fondazione ASTRID per l'analisi, gli studi e le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche e sull'innovazione nelle amministrazioni pubbliche. E’ stato borsista nell’ambito del PRIN avente ad oggetto il nuovo statuto della proprietà urbana. Ha partecipato, in qualità di relatore, a numerosi convegni nazionali e internazionali.

Si è laureato con lode in Giurisprudenza (2008) alla Sapienza Università di Roma, ove ha successivamente conseguito il titolo di dottore di ricerca in diritto amministrativo (2012). Ha ottenuto l’International Master of Laws in European Public Law presso l’Academy of European Public Law – EPLO (2011-2012) e il Postgraduate Diploma in Public Law presso la University of London (2013).

Ha pubblicato le monografie “L’azione di adempimento nel processo amministrativo” (2012) e “Il contraddittorio procedimentale. Ordinamento nazionale e diritto europeo-convenzionale” (2016), oltre al manuale “Corso di giustizia amministrativa. Il processo amministrativo” (2° ediz. 2016). E’ autore di numerosi saggi, note a sentenza e contributi a commentari ed opere collettanee, tra cui in particolare si segnalano “Pluralità degli ordinamenti e rilevanza della CEDU nel diritto amministrativo (A margine del problema dell’intangibilità del giudicato)”, “Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica come rimedio giustiziale alternativo alla giurisdizione”, “Modelli processuali differenziati, legittimazione a ricorrere e nuove tendenze del processo amministrativo nel contenzioso sugli appalti pubblici” e “Pluralità delle azioni e tutela di mero accertamento nel processo amministrativo” nella rivista Diritto processuale amministrativo; “Riflessioni sul valore sanzionatorio dell’astreinte e sulla sua applicazione nel processo amministrativo” nella rivista Foro amministrativo; “La nullità e l’azione di accertamento nel processo amministrativo” nella rivista Diritto amministrativo; “Different remedies in the judicial review of administrative decisions: the introduction of the azione di adempimento in Italy (from a comparative perspective)” nella rivista European Review of Public Law; i contributi “Il termine per esercitare l’annullamento d’ufficio e l’inannullabilità dell’atto amministrativo”, in “I rimedi contro la cattiva amministrazione. Procedimento amministrativo ed attività produttive ed imprenditoriali. Atti del convegno dell’8-9 aprile 2016. Università degli studi del Molise”, Napoli, 2016, e “L’evoluzione del potere di pianificazione nella giurisprudenza amministrativa” (con F. D’Angelo e E. Pulcini), in “Politiche urbanistiche e gestione del territorio. Tra esigenze del mercato e coesione sociale”, a cura di P. Urbani, Torino, 2015.